Siamo appena arrivati a San Candido per fare 3 giorni di biclicletta in montagna.
Ma prima ci siamo preparati sulle nostre colline. Ecco il giro della scorsa settimana da Botteghino di Zocca a Quercereto (da nonno Cesare).
La parola alla Cà poi alcune riflessioni tecniche sul percorso
Io e papà abbiamo preso il casco e i guanti e siamo partiti sulle nostre colline da Botteghino di Zocca a Quercereto e assieme abbiamo faticato moltissimio nelle. grandi salite, ma siamo poi scesi veloci veloci.
Abbiamo pedalato sulla strada delle macchine e bisogna stare attenti e muoversi piano sulla bibici.
Abbiamo visto un trattore che girava l'erba e abbiamo visto le montegne che però si chiamano colline.
Dopo Zena abbiamo fatto una grande salita con le curve che salivano molto di nome tornanti e poi siamo andati a Quercereto.
Siamo arrivati in fondo alla strada dalle case di Quesrcereto, a casa di Nonno Cesare.
A Quercereto ho mangiato la mela e ho bevuto.
Ho dato un po' di mela alle gialline. Quando hanno visto la mela prima è arrivata una gallina poi due poi moltissime.
A Quercereto ho mangiato la mela e ho bevuto.
Ho dato un po' di mela alle gialline. Quando hanno visto la mela prima è arrivata una gallina poi due poi moltissime.
Ho detto a nonno Cesare che con la merenda di mela fanno le uova buone.
Nonno Cesare era contento
Nonno Cesare era contento
Al ritorno ci siamo fermati perchè volevo fare una foto alle belle montagne di nome colline.
Abbiamo pedalato ancora e siamo ritornati veloci perchè c'erano le discese fino alla macchina.
Poi abbiamo preso la macchina e siamo ritornati a casa.
Alla prossima con la bicicletta ok ok ok 🚴♂️😁
Il percorso
La val di Zena, almeno quel pezzetto che abbiamo fatto noi, è abbastanza dolce anche se ogni tanto ha qualche "strappetto". Comunque siamo riusciti a fare tutto ... pedalando, sfruttando il motorino al massimo negli strappetti.
In realtà avremmo potuto iniziare anche prima, ma da Botteghino il traffico cala in modo considerevole rendendo il percorso molto tranquillo e sicuro.
In realtà avremmo potuto iniziare anche prima, ma da Botteghino il traffico cala in modo considerevole rendendo il percorso molto tranquillo e sicuro.
L'unico punto veramente impegnativo sono stati i tornanti all'uscita di Zena. Qui la pendenza è diventata tale che ho dovuto chiedere a Chiara di piegarsi sul manubrio altrimenti avevamo poca aderenza anteriore. Ovviamente anche in discesa questo è stato il punto più critico ma i nuovi freni hanno funzionato alla grande.
La bibici
Con Renzo (TRservice), il meccanico che stiamo facendo impazzire con questo strano mezzo, abbiamo pensato ad alcuni accorgimenti per cercare di evitare le costanti forature e aumentare la sicurezza.
Per cui:
- prima di partire controllo della pressione portando sopratutto la posteriore al massimo.
- abbiamo montato caamere d'aria SCHWALBE AIR PLUS con all'interno del gel "antiforatura"
- raddoppiato e rinforzato i coprinipples
Ora vediamo come va. Sicuramente percorsi da mountain-bike sono da evitare.
Abbiamo anche cambiato i freni optando per freni V-Brake Schimano. Pensavamo di montare un disco anteriore ma, non potendo montare anche quello posteriore avevamo paura che si creasse uno squilibrio troppo grande.
I freni sono andati molto bene.
I freni sono andati molto bene.
Le discese
Lo scrivo tutte le volte ma credo sia importante che chi legge questi nostri post sappia la grande attenzione che bisogna portare sulla bibici per la sua maldistribuzione dei pesi. Questo non vuole essere una critica al mezzo che per noi è eccezionale, ma bisogna ricordarsi sempre che la bibici è un compromesso.
In discesa questo si nota in modo importane. Oltre i 30km/h (facili da raggiungere in discesa) si sente che il controllo cala in modo importante. Anche le curve non possono essere fatte "piegandosi" molto perchè il peso del secondo ciclista tende a far scivolare la ruota posteriore.
Forse delle ruote tubolari possono aiutare l'aderenza ma vuol dire un importante lavoro (quella posteriore va proprio ricostruita raggio per raggio) rischiando di avere poi un minimo vantaggio.
La miglior soluzione è avere attenzione e godersi il giro ... senza fare corse.
E domani proveremo il tutto tra San Candido e Lienz ... tempo permettendo.
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