All'inizio era un tandem e ora una bibici

Era il 2004 quando abbiamo regalato a Cà il tandem: il regalo della Cresima.
Da subito Cà ha apprezzato questo mezzo di trasporto, un bel modo per spostarsi, per vedere, per superare i limiti e forse non sentire le piccole fatiche di quello che sulla carta si chiama "impaccio motorio". 
Credo però che una parte importante di questa passione sia la possibilità di fare cose assieme.

Abbiamo esplorato i dintroni di Bentivoglio ma poi ... la fatica ha superato il gusto. Le possibilità di giri sempre quelle, senza tanti obbiettivi e possibilità di cambiamento.
Il tandem è un mezzo molto ingombrante, per cui impossibile da caricare in auto.
Così, per anni è stata una delle alternative per un pomeriggio diverso.

Poi nel 2017 abbiamo scoperto su internet la BIBICI: un tandem compatto che ci permetteva la mobilità di una bicicletta normale.

È stato un colpo di fulmine. Dopo pochi giorni eravamo da Cicli Casadei  (nei lidi ferraresi) a caricare dietro la macchina la bibici, LA MIA BIBICI, direbbe Cà. E già, perchè questa è la sua bibici, il suo mezzo di trasporto, con cui lei interagisce al di là di chi sia al manubrio, perchè è lei che decide se andare o meno a fare un giro.

Incredibile, un tandem da portare in giro con l'auto.

Era fine agosto del 2017 e da quel girno a oggi (luglio 2020) abbiamo già fatto 1300 km ... e abbiamo intenzione di farne molti di più.

Buona pedalata a tutti!